Specializzazioni

Effettuo valutazione e trattamento logopedici sia con adulti che con bambini. In particolare mi occupo di:
- Ritardi o disturbi del linguaggio (Disturbi Specifici di Linguaggio)
- Alterazioni fonetiche (Dislalie)
- Difficoltà di lettura, scrittura e calcolo (Disturbi Specifici di Apprendimento quali Dislessia, Disortografia, Discalculia, e disturbi non specifici)
- Alterazioni della deglutizione
- Disturbi della fluenza verbale (tipo Balbuzie)
- Disturbi della voce parlata e cantata (Disfonie)

Collaboro con vari specialisti (psicologo, neuropsichiatra infantile, ortodontista, foniatra, otorinolaringoiatra, neuropsicomotricista, osteopata),
al fine di formulare una precisa diagnosi attraverso la sintesi delle diverse e specifiche valutazioni.
Per anni ho collaborato attraverso una convenzione con l’Azienda ASL 12 Versilia.
Tengo contatti con i pediatri e i medici di base e con gli insegnanti scolastici che ruotano intorno alla persona in terapia, sia in fase di valutazione che durante il percorso riabilitativo.
Svolgo progetti in istituti scolastici per la prevenzione e l’individuazione precoce di difficoltà linguistiche e di apprendimento.
Con regolari corsi di perfezionamento, mantengo aggiornate le mie conoscenze e le mie tecniche di intervento specifico.

Perchè da me
Il trattamento logopedico viene strutturato a partire da una valutazione, osservativa e svolta attraverso test specifici, con la quale in alcuni incontri si punta ad inquadrare il livello di sviluppo delle varie competenze di linguaggio, o di apprendimento, o fono-articolatorie, o deglutitorie, o vocali, o della fluenza verbale. La persona viene “conosciuta” sotto tutti i punti di vista “logopedici” (e sotto gli altri punti di vista clinici grazie al contributo degli altri specialisti coinvolti), dopo di che viene stilato un piano di trattamento personalizzato, con i tempi e i modi necessari al perseguimento degli obiettivi di recupero e di risoluzione del disturbo.

Credo molto nella prevenzione e nell’intervento precoce, pertanto prendo in carico se necessario anche bambini della fascia 0-3 anni, con un trattamento di tipo indiretto o diretto; in questi casi è fondamentale il coinvolgimento della famiglia e la partecipazione attiva dei genitori in seduta e nel lavoro a casa, al fine di ridurre i tempi di intervento e favorire il recupero tempestivo di eventuali ritardi nelle fasi di sviluppo linguistico.
Con i pazienti adulti, così come con i piccoli pazienti, punto ad instaurare un rapporto di fiducia e rispetto reciproci, senza dimenticare che la persona non è il suo disturbo, ma ha un disturbo, che la coinvolge sul piano comunicativo, emotivo e sociale.